Lascia vagare lo sguardo sulle incantevoli sfumature del mare, rilassati su spiagge dalla sabbia quasi impalpabile, godi della calda ospitalità dei Bahamiani, che ti intrattengono con musica e danze capaci di esaltare le atmosfere di queste isole, e con i sapori autentici della cucina locale, che sa di mare e di spezie.

Le Bahamas si compongono di 700 isole e di una miriade di isolotti disseminati nell'Oceano Atlantico, a Est della Florida e a Nord di Cuba. Oltre che per la loro bellezza tropicale, sono note per essere state covo di pirati, nel XVIII secolo. Ora sanno soddisfare ogni tua esigenza: ognuna delle isole ha delle peculiarità, fra lingue di sabbia bianca o rosa e barriere coralline brulicanti di vita, resort in cui lasciarsi coccolare, intricate foreste di mangrovie e intrattenimento a tutto tondo. Concediti il relax di un soggiorno o scoprile con una esperienza di island hopping, zigazgando fra arcipelaghi e cay, fra mille tonalità di azzurro e di blu. 

A guardarle dall’alto delle immagini satellitari, le Bahamas ti sembrano un altopiano azzurro che si solleva dal blu profondo dell’Oceano Atlantico, accanto alle coste della Florida e di Cuba. Le isole più al largo, come Eleuthera e Abaco, sembrano proteggere l’arcipelago dalla forza dell’Oceano: le coste orientali di queste isole sprofondano nel blu notte del mare aperto, delle correnti impetuose.

Le acque racchiuse dall’abbraccio delle isole esterne sono invece celesti di fondali poco profondi: sono quelle solcate dai pirati, che a Nassau, all’inizio del ‘700, avevano istituito la loro repubblica, sono quelle delle leggendarie battute di pesca raccontate da Hemingway, che tanto ha amato l’isola di Bimini.
Qui, nell’azzurro polveroso che circonda le isole, affiorano le lingue di bianco luminoso delle centinaia di cay, banchi di sabbia disabitati, isole deserte che sembrano fatte per sognare un naufragio idilliaco. Qui, sul tuo cay che hai raggiunto passeggiando in tiepide acque trasparenti, la grana della sabbia è tanto sottile da scricchiolare sotto ai tuoi piedi nudi, formata da polvere di conchiglie.

Alle Bahamas il candore delle spiagge ti sorprende, soffici strati di un bianco quasi accecante che digrada nell’azzurro pallido del mare. Ma non ci sono solo sabbie bianche: sull’isola di Eleuthera e su Harbor Island puoi trovare spiagge di sabbia rosa, formata da minuscoli frammenti dei foraminiferi, microrganismi che vivono in simbiosi con delle piccole alghe rossastre, che si accumulano creandone il guscio colorato. L’erosione delle onde li consuma e li disperde, disegnando a riva un tappeto rosa pallido, dove lasciare le tue impronte è pura poesia.

In questo paradiso marino di colori tenui, spiccano poi delle macchie blu intenso, a forma di cerchi perfetti: sono i celebri blue hole, quel che resta di caverne collassate, riempite dall’acqua del mare. Nuotare sulla superficie di questi pozzi che precipitano negli abissi ti regala una sensazione incredibile, come se galleggiassi sull’ignoto.